L’educazione sta subendo un cambiamento significativo grazie all’introduzione delle competenze non cognitive. L’Aula della Camera dei deputati ha recentemente approvato una nuova legge, con 168 voti a favore, 10 contrari e 96 astenuti, per la prevenzione della dispersione scolastica attraverso lo sviluppo di competenze trasversali.
Il testo, ora in attesa dell’approvazione del Senato, mira a promuovere l’integrazione dei saperi disciplinari con abilità fondamentali. L’obiettivo è prevenire l’analfabetismo funzionale, la povertà educativa e la dispersione scolastica, nonché favorire lo sviluppo armonico dell’individuo.
Le competenze non cognitive, o ‘life skills’, sono abilità che promuovono comportamenti positivi e di adattamento. Queste includono la gestione delle emozioni, dello stress, la comunicazione efficace, l’empatia, il pensiero creativo e critico, e l’abilità di prendere decisioni e risolvere problemi.
Il ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà sviluppare iniziative specifiche, come un Piano straordinario di azioni formative per i docenti, e di analizzare le metodologie esistenti per combattere la dispersione scolastica.
Fonte: https://www.orizzontescuola.it/